Tía Tô Shiso - Shiso Vietnamita (Perilla frutescens)

Tía Tô Shiso - Shiso Vietnamita (Perilla frutescens): lo Shiso viene introdotto in Giappone (a cui dobbiamo la grande diffusione) dal Sud Est asiatico tramite la Cina durante la dinastia Tang, che prosperò tra il  VII e il X secolo, influenzando profondamente la società giapponese.
In principio lo Shiso veniva usato per produrre olio, nella specie P. frutescens var. frutuscens, chiamata Egoma, mentre il Tía Tô probabilmente è la cultivar da cui poi sono state sviluppate le var. Crispa, cioè lo "shiso giapponese", che ha foglie più tenere e gusto più delicato, consone alla tradizione culinaria giapponese.
Il Tía Tô ha le foglie più grandi della specie, intensamente profumate, di consistenza solida ma non coriacea, la parte superiore è di colore verde brillante mentre la parte inferiore della foglia ha una colorazione pallida che a volte prende sfumature di rosso, (probabilmente anche il Jeok Ssam Ip, lo shiso bicolore di Korea è stato selezionato da questa cultivar). In campo è una  cultivar tardiva nella montata a seme, quindi  produttiva e longeva. A dimora non consigliamo il pieno sole in questo caso, perché necessita, sopratutto nelle prime fasi di sviluppo, un terreno sempre umido. Si adatta alla coltivzione in vaso ma sarebbe meglio considerare in questo caso le varietà giapponesi e coreane, meno vigorose e di più facile gestione.
Personalmente amo questo shiso e molti chef nostri ospiti lo hanno preferito a tutte le altre varietà.