Ricino (Ricinus Communis)
Speciale Natale 24
25 semi
Coltivazione: facile
Produzione semi: principiantiSemina: da marzo a settembre
Dettagli
Ricino (Ricinus Communis): pianta abituale delle zone più calde del pianeta, apprezzata per le qualità medicinali e come pianta ornamentale. Il nome deriva dalla forma dei semi, che ricordano le zecche da qui il nome del genere in latino, anche se in verità sono bellissimi, color bordeaux ricamato da ghirigori in oro. Perenne se la temperatura e fotoperiodo lo permettono altrimenti in zone temperate si comporta da annuale. Semina in primavera, temperatura minima 15°c, richiede terreno fertile, umido ma senza ristagni idrici.
La pianta che può avere foglie verdi o rosse è di grande vigoria, raggiunge i due metri e più di altezza, è molto produttiva. I semi macinati possono essere usati come eccellente dissuasore per talpe e altri insetti non graditi nelle coltivazioni ipogee.
Questa specie ultimissima nel sovescio, in questa pratica dimostra una spiccata azione fumigante. Il ricino ha una grande capacità di auto risemina, raccogliete i semi quando la capsula che li contiene ha un aspetto secco, lasciate altre piante andare a seme senza coglierle, l'anno successivo avrete il sovescio pronto: chiaramente il sovescio va fatto prima della fioritura, dovrete quindi provvedere a riseminare dopo av erlo fatto con i semi raccolti l'anno precedente.
Curiosità: oltre al famoso olio officinale, i semi celano una sostanza tra le più letali, la ricina, di cui per causare la morte ad un uomo bastano solo 0,2 mg.